L’articolo delinea la differenza tra documenti strutturati, semi-strutturati e non strutturati. Illustra i problemi in merito all’elaborazione di tutte le tipologie documentali, risolti tramite soluzioni basate su Intelligenza Artificiale.
Quando cerchi una soluzione di elaborazione intelligente di documenti (IDP), tra le prime domande che i fornitori ti fanno c’è: “che tipo di documento vuoi elaborare?”. La risposta che i fornitori si aspettano è una delle seguenti: strutturato, semi-strutturato o non strutturato. Questo articolo vuole delineare la differenza tra documenti strutturati, semi-strutturati e non strutturati ed illustrare le problematiche in merito all’estrazione delle informazioni d’interesse a partire da questi.
I documenti strutturati seguono tipicamente uno schema, infatti il layout e design in termini di colori, font e immagini sono simili tra le varie copie. Può succedere che un documento strutturato cambi leggermente per il rilascio di una nuova versione di documento. Un esempio di documento strutturato è il documento d’identità dove ogni singola copia ha lo stesso formato.
Questa tipologia di documento è la più semplice da elaborare in quanto le informazioni sono ben identificabili e mantengono la stessa posizione fra i vari campioni. Un approccio consueto per elaborare questa tipologia di documenti è quello di utilizzare soluzioni tradizionali basate su regole e template applicate all’output di un motore di OCR.
Un approccio di questo tipo è messo in difficoltà dalle seguenti problematiche:
I documenti semi-strutturati hanno la caratteristica di contenere un certo tipo di informazioni note a priori, ma che possono cambiare posizione e formato all’interno del documento stesso. Inoltre, questa tipologia di documenti varia molto anche in termini di layout e design, quindi cambia relativamente nel colore, font e decorazioni presenti. L’esempio più classico è una fattura. Ogni azienda deve inserire alcune informazioni necessarie all’interno della fattura ma può scegliere liberamente il livello di dettaglio, i font, i colori e l’impostazione della fattura stessa. Questo rende i documenti semi-strutturati più difficili da elaborare della categoria precedente.
Le soluzioni basate su regole e template per elaborare documenti semi-strutturati hanno una serie di problematiche e limitazioni. In primis quelli esposti relativamente ai documenti strutturati. In secondo luogo, questa tipologia di documenti varia a seconda del fornitore. Ciò comporta ogni volta la realizzazione di un nuovo template e relative regole.
I documenti non strutturati non seguono alcun vincolo in termini di formato o contenuto. Un esempio concreto di documento non strutturato è dato da un contratto. Infatti, i termini e le condizioni di un contratto variano completamente in base alla tipologia e al formato del documento stesso.
L’elaborazione di questa tipologia di documenti è più complicata rispetto alle categorie viste precedentemente. Per tal motivo, le tecniche basate su template non sono utilizzabili in questo caso. Nasce da qui la necessità di utilizzare soluzioni che sfruttano il machine learning e l’analisi del linguaggio naturale.
myBiros è un prodotto di elaborazione intelligente di documenti, pensato per le aziende che presentano al loro interno molte sfide relative al processamento di documenti al fine di ottenere dati strutturati. A differenza dei processi tradizionali, myBiros consente di elaborare in automatico qualsiasi documento, estraendone informazioni e dati d’interesse. Il vantaggio per le aziende è il netto risparmio su tempi, costi e attività ripetitive da parte delle risorse.
Con myBiros è semplice automatizzare i processi documentali, grazie all’utilizzo di una pipeline che vede in azione le migliori tecniche di Deep Learning. Molto più di un OCR, myBiros riesce a interpretare i dati bloccati all’interno dei documenti. In questo modo, permette alle aziende di gestire rischi, prendere decisioni importanti e cogliere opportunità. myBiros si differenzia dalle soluzioni tradizionali in quanto non utilizza una pipeline basate su regole o template. L’approccio usato da myBiros è interamente basato sui dati. Questo rende l’intera pipeline completamente addestrabile su un dominio verticale senza dover specificare alcuna regola o informazione di dominio. myBiros sfrutta tecniche provenienti da Computer Vision e NLP che consentono di interpretare il documento utilizzandone le diverse caratteristiche: il testo contenuto, il layout e l’immagine stessa del documento.
Grazie alle caratteristiche citate sinora, myBiros è in grado di elaborare qualsiasi tipologia di documento: strutturato, semi e non strutturato.
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